giovedì 14 maggio 2009

La delibera approvata dall'Assemblea Consortile del Parco

Riportiamo di seguito il testo della delibera approvata dall'Assemblea Consortile del Parco Regionale di Montevecchia e della Valle del Curone all'unanimità. Mancava il Comune di Missaglia che però aveva comunicato di essere favorevole a qualunque iniziativa contro il pozzo.:
"L’Assemblea Consortile del Consorzio di Gestione del Parco Regionale di Montevecchia e della Valle del Curone, PREMESSO:
- che il compito del Consorzio di Gestione è quello della tutela e della gestione del:Parco Naturale, Parco Regionale, Riserva Naturale di Valle Santa Croce e Alta Valle del Curone, Sito di Interesse Comunitario n. IT2030006 denominato Valle S.Croce e Valle del Curone ;
- che l’area protetta nasce da una programmazione di tutela del territorio di almeno 30 anni fa da parte delle Amministrazioni Comunali e dei cittadini del meratese;
- che oltre che un luogo di tutela naturalistica il Parco è oggi anche sede di una agricoltura di qualità e di attività agrituristica, che concorre all’economia del meratese e al mantenimento del paesaggio;- che qualche anno fa l’AGIP presentò un progetto per la realizzazione di un pozzo petrolifero nell’area della Fornace a Rovagnate, progetto che non venne autorizzato a causa delle criticità che produceva all’ambiente in cui doveva essere realizzato;
- che la società “PO VALLEY OPERATION” ha ripresentato un progetto analogo, denominato “OSSOLA”, che presenta tutte le criticità già sollevate per la procedura dell’AGIP;
- che il Ministero dello Sviluppo Economico, ignorando le prese di posizione degli Enti locali, ha acconsentito alla “PO VALLEY OPERATION”, a soli tre giorni dalla decadenza della concessione, la riperimetrazione della zona interessata dalle perforazioni, la proroga di altri 16 mesi delle operazioni preliminari di studio e la ridenominazione dell’autorizzazione da “OSSOLA” a “BERNAGA”, chiedendo alla Regione Lombardia l’attivazione della procedura di VIA;
- che la nuova perimetrazione è collocata per più della metà nel territorio del Parco Regionale e Naturale di Montevecchia e della Valle del Curone;- che le criticità già sollevate per il progetto AGIP sono tutt’ora presenti ed amplificate nel progetto “BERNAGA”;
tutto ciò premesso, l’Assemblea Consortile:
- impegna il Presidente ad intraprendere tutte le iniziative che riterrà opportune per opporsi al progetto “BERNAGA”;
- esprime assoluta contrarietà a qualsiasi attività inerente la ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi nell’ambito del territorio del Parco;
- invita i Comuni consorziati, il Comune di Merate e la Provincia di Lecco ad assumere analoga deliberazione di Consiglio Comunale o Giunta;
- chiede che la presente delibera sia inviata a Regione Lombardia, ai parlamentari e consiglieri regionali del territorio, al Governo e ai Ministeri dello Sviluppo Economico, del Turismo, dell’Ambiente e delle Politiche Agricole".

1 commento:

  1. Fate attenzione al disegno di legge n.1441 ( http://allegriadinaufragi.blogspot.com/2008/12/che-altro-ci-vuole-per-arrabbiarsi-per.html ). Questa è l'arma finale contro le popolazioni che il governo sta per mettere nelle mani di personaggi come Scajola.
    Gli interessi in gioco sono grandissimi, come grandissima è la spregiudicatezza della lobby politico-petrolifera.

    Ciao dall'Abruzzo

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