La Presidente del Fondo Ambiente Italiano (http://www.fondoambiente.it/), Giulia Maria Crespi, si è dichiarata contro il progetto "Po Valley" in una intervista pubblicata oggi sul Corriere dell Sera, che potete leggere qui:
http://www.corriere.it/cronache/09_luglio_20/paolo_conti_svendono_l_italia_per_far_cassa_fe2155ea-74f0-11de-95fa-00144f02aabc.shtml
Anche il Touring Club Italiano si sta interessando alla vicenda.
Riportiamo di seguito lo stralcio dell'intervista:
"A cosa si riferisce in particolare, signora Crespi?
«Ho tanti altri esempi che addolorano solo al pensarli. In Lombardia, nel cuore del parco del Curone, cioè della Brianza ancora ben conservata, un meraviglioso parco di 2.700 ettari, è pronto uno studio di fattibilità per permettere alla società australiana Australian Po Valley, per il 50% di proprietà Edison, di estrarre petrolio. Petrolio lì! Con conseguente emissione di acido solforico che avrà un’azione intossicante nell’arco di dieci chilometri, col problema dello smaltimento dei fanghi. Tutti i 21 comuni, di qualunque colore, e la provincia di Lecco protestano ma non hanno potere di bloccare il piano perché è stato dichiarato di pubblica utilità! Come si può solo immaginare tutto questo?».
lunedì 20 luglio 2009
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Oggi 22 luglio Corriere della Sera nel "Interventi & Repliche" pag.33 potete trovare la replica al Fai di Pierluigi Vecchia, Program Manager Po Valley - roma. Dopo averla letta mi sento come un indios in Amazzonia......
RispondiEliminaPubblicherò la replica di Vecchia e la commenterò. La cosa non è sfuggita ai Comuni che hanno già replicato.
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