Sinceramente avevo cercato nel resoconto stenografico l'ordine del giorno che il Sen. Lorenzo Bodega (Lega Nord) ha citato nel suo intervento di replica alla Sen. Daniela Mazzuconi (PD) ("Credo che il Governo - aveva detto Bodega - dichiarando di accogliere l'ordine del giorno G100 da me presentato") ma non l'avevo trovato. Se Bodega me lo avesse inviato lo avrei sicuramente pubblicato. Oggi l'ordine del giorno è stato pubblicato da http://www.merateonline.it/ e pertanto lo ripropongo in questo post.
Ordine del Giorno n. G100 al DDL n. 1195-B (BODEGA)
Non posto in votazione in quanto accolto dal Governo
"Il Senato:
premesso che,
- il collegato alla finanziaria in materia di energia, tra i vari interventi, modifica ed integra la disciplina in materia di permesso di ricerca e concessione di coltivazione degli idrocarburi;
- le modifiche apportate al testo vigente intervengono in primo luogo nell`eliminare le amministrazioni locali dalla partecipazione al procedimento unico per il rilascio del permesso di ricerca di idrocarburi in terraferma a cui partecipano, invece, le amministrazioni statali e regionali competenti;
- tale esclusione, tuttavia, è in parte compensata dal coinvolgimento degli enti locali nel procedimento unico previsto per il rilascio dell`autorizzazione alla perforazione del pozzo esplorativo e alla costruzione degli impianti e delle opere connesse;
-la nuova disciplina, infatti, stabilisce che l`autorizzazione alla perforazione del pozzo esplorativo e alla costruzione degli impianti e delle opere connesse, è concessa a seguito di un procedimento unico, al quale partecipano la regione e gli enti locali interessati, attraverso la convocazione di una conferenza di servizi;
- il parere degli enti locali risulta quindi obbligatorio, ma non vincolante, per poter autorizzare l`apertura di un pozzo esplorativo per la ricerca di idrocarburi in terraferma;
- le autorità locali, chiamate ad esprimere il proprio parere sull`apertura del pozzo esplorativo, sono tuttavia escluse dal procedimento per la concessione del permesso di coltivazione degli idrocarburi in terraferma;
- la nuova normativa crea, pertanto, una situazione di incertezza sul ruolo riconosciuto alle amministrazioni territoriali in merito al rilascio del permesso di ricerca e concessione di coltivazione degli idrocarburi;
- i comuni di Rovagnate e di Olgiate Molgora ed gli altri territori ubicati all`interno del Parco della Valle del Curone, sono fortemente interessati dai risvolti applicativi della suddetta normativa e al contempo preoccupati di vedersi riconosciuto un ruolo marginale nei descritti procedimenti:
- è fondamentale che i territori competenti possano esprimere pareri e giudizi in merito a determinate operazioni che vanno ad intaccare ambiti da sempre tutelati dal punto di vista paesaggistico e ambientale; è per tali ragioni che le stesse amministrazioni territoriali hanno rinunciato all`inserimento all`interno del parco di attività economiche impattanti, puntando invece allo sviluppo di attività ricettive leggere per le famiglie e i turisti;
impegna il Governo:
- a coinvolgere sempre, al di là dell`interesse generale e della normativa nazionale, intervenuta per tutelare la ricerca di fonti energetiche, le realtà locali che sono l`espressione più diretta della volontà delle nostre popolazioni e dei nostri territori".
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