"La Società Po Valley ha formalmente rinunciato al progetto di ricerca".
Sulla vicenda della ricerca di petrolio nella brianza lecchese, è intervenuto il capogruppo della Lega Nord in Regione Lombardia, Stefano Galli.
“Posso affermare con certezza che nel parco di Montevecchia e in Val Curone non avrà luogo nessuna trivellazione e ricerca di petrolio.”
“La società Po Valley – dà notizia il capogruppo del Carroccio – ha comunicato a Regione Lombardia, con una nota del 13 agosto, di aver trasmesso al Ministero dello Sviluppo Economico la volontà di rinunciare al progetto di ricerca per idrocarburi. La stessa società ha contestualmente rinunciato a proseguire l’iter procedimentale che era ancora in corso presso la Regione.”
“Si tratta di un grande pericolo scongiurato, di una vittoria per l’ambiente e per tutta la popolazione di quel territorio. Proprio perché consapevole della gravità dei rischi derivanti da questo tipo di operazione, ho voluto monitorare la situazione, facendo continua richiesta di informazioni su eventuali sviluppi. Ho avuto oggi la conferma definitiva che l’iniziativa della società Po Valley non avrà alcun futuro sviluppo”.
“Esprimo inoltre soddisfazione – continua Galli – in quanto le motivate resistenze politiche, dell’opinione pubblica e delle associazioni ambientaliste hanno finito per prevalere su interessi che non avevano nulla a che fare con le ragioni di tutela ambientale e di sviluppo sostenibile del territorio".